...è difficile uscirne.

Ecco come sono ridotta, quello che posso fare senza soffrire molto è ginnastica in terrazza, che poi così male non è :-).

Ginnastica in terrazza con vista sulla Serra de Tramuntana

Facendo triathlon ho sempre pensato che malgrado un infortunio potevo comunque continuare gli allenamenti in una delle specialità. Ma ora sembra proprio che abbia raggiunto "il fondo".

Il problema alla spalla mi impedisce di poter fare allenamenti di nuoto. Faccio esercizi di riabilitazione e mi sembra che vada meglio ma da qui a poter nuotare bene ce ne vuole.

Il ginocchio, dopo la caduta che vi raccontavo qui, mi fa soffrire durante la bici.

Il tendine di achille, o più correttamente dopo l'allenamento di corsa di ieri dovrei dire i tendini di achille, rendono i primi 20 minuti di corsa una sofferenza. Anche qui faccio i soliti esercizi per migliorare la situazione ma la situazione sembra peggiorare.

Quello che è bene è che esercizi di potenziamento e di ginnastica ce ne sono un'infinità e posso sempre trovarne qualcuno che non faccia dolere le parti che dolgono :-). Fermarsi non è un'opzione per me e allora l'unica scelta è di uscire ancora più forte da questo periodo negativo :-).

Quello che mi dispiace è che con il trasloco dalla Svezia ho dovuto lasciare i pesi, portare peso extra solo per i miei esercizi di potenziamento non si poteva fare e così ora mi trovo senza quelli, per fortuna che ho le bottiglie di 6 litri di acqua da poter sollevare, una in ogni mano e sono circa 12 chili più pesante :-).