Verso Gdansk

aprile 15, 2018

Domani pomeriggio alle 16:10 ho il volo per Frankfurt e poi da lì quello verso Gdansk in Polonia. Dovrei atterrare alle 22:40. Primo viaggio di lavoro da quando mi sono trasferita a Maiorca, 10 giorni fa!

Quando ad agosto dell'anno scorso avevamo preso la decisione definitiva di trasferirci a Maiorca l'idea era di licenziarci. Tornata dalle ferie parlai con il mio capo raccontando del mio progetto. Era una cosa che aveva già intuito, in fondo io al lavoro parlavo senza problemi del desiderio di trasferirmi e quando poi finalmente avevamo comprato il nostro posto a Maiorca aveva forse capito che prima o poi sarebbe successo, sì probabilmente prima della pensione ma non credeva così presto! Il licenziamento è un passo radicale, che taglia tutti i ponti e difficilmente prevede un eventuale ritorno. Abbiamo iniziato a pensare ad un anno di aspettativa. Lavoro per lo stato svedese, come vi ho più volte detto, e posso chiedere 1 + 1 anno di aspettativa. Dopo il primo anno se ne può chiedere un altro, poi devi prendere la decisione, tornare o no! Il datore di lavoro non è costretto a dartelo ma parlando con il capo avevo capito che lui era positivo a questa soluzione e che questo anno di aspettativa avrei potuto ottenerlo.

Comunico la decisione al capo del progetto in cui lavoro per 50% del mio tempo e lì si apre un'altra possibilità. Invece di trasferirmi a Maiorca con un anno di aspettativa e niente entrate avrei potuto trasferirmi a Maiorca e lavorare a distanza per il progetto. Cioè lavorare solo 50% del mio tempo così da avere tempo libero ed un'entrata economica. Risolvevo il problema del progetto di dover trovare una persona che mi sostituisse e io guadagnavo un po' :-) perfetto!

Poi se mi avete seguito su Nel sud del nord allora sapete che prima che tutte i documenti ufficiali fossero pronti ce ne è voluto di tempo. E durante quel tempo avevo quasi deciso di rinunciare, ma non l'ho fatto e  ora sono qui a Maiorca e ho un lavoro dalla Svezia!

Appena arrivata ho messo tutti i vestiti invernali in uno scatolone in alto nell'armadio ma ho visto che in Polonia è ancora inverno e quindi mi tocca tirare giù di nuovo un po' di roba. Staremo fuori in bosco e non voglio morire di freddo per cui mi porto anche le mie amate muffole :-). Torno giovedi pomeriggio.

Oggi ho cercato di non pensare al viaggio di domani, questi primi 10 giorni a Maiorca sono volati e di lasciare l'isola proprio non ne ho voglia. Poi oggi è anche arrivato il caldo e il bel tempo, siamo stati in montagna a fare un bel trekking e conquistato altri 1000+ e prima di quello sono scesa al mercato domenicale per comprare un po' di verdure bio...bio, a questa parola mi sono già abituata :-).

Spesa al mercato, verdura bio
Spesa al mercato, verdura bio.

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2 Comments

  1. A, le fave! A Roma il 1° maggio... fave e pecorino!
    Chissà se lì trovi il pecorino (romano) o qualcosa di simile?
    Ho visto che, girovagando, avete incontrato un gregge...
    Allora... si riparte! Buona ripresa di lavoro! (-: Ili

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    Risposte
    1. Io le fave non le vedevo da 16 anni!! E non le ho riconosciute :-). C'era scritto habas e stavo lì a chiedermi cosa fossero. La ragazza del banco mi spiegava in spagnolo che le potevo aprire e mangiare crude una ad una oppure tagliarle con tutto "l'involucro :-)" e cuocerle per fare una tortilla. Non avevo nessuna idea di cosa fossero :-) e così mi ha regalato quelle due per farmele assaggiare. Poi salita in casa mi sono ricordata...certo le fave!!! :-)

      Sono a Frankfurt, devo far passare il tempo, più di due ore prima del prossimo volo...che noiaaaaaa!!!

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