Il fine di settimana è stato dedicato alle salite, in bicicletta naturalmente.

Ieri un po' di più di 80 km per andare e tornare a/da Cap de Formentor, luogo che vi ho mostrato più volte qui in maggio e qui in luglio e che è una delle mie mete preferite :-).

Oggi 60 km per provare le salite di una gara di triathlon a cui sono iscritta e che solo il futuro dirà se mai la farò.

Mi ero iscritta l'anno passato quando già mi faceva male la spalla ma non sapevo ancora della lesione. Non ho nuotato per 10 mesi ma a gennaio ho provato due volte. Riesco a nuotare a rana senza sentire dolore mentre a stile libero, che è lo stile più veloce, ho problemi ad alzare il braccio e fare la bracciata corretta. Credo che sarà difficile poter nuotare a stile libero 1900 m (la lunghezza della frazione di nuoto) per cui ho iniziato a pensare di provare ad allenarmi a rana e magari usare quello stile in gara. Questa settimana torno in acqua e provo un allenamento a rana, il tempo mi dirà.

Questo è il problema di alcune gare, il fatto che ci si deve iscrivere quasi con un anno di anticipo e non si sa mai cosa può succedere. Ero iscritta anche nel 2018 ma proprio a causa del dolore alla spalla non l'ho fatta, poi come detto non sapendo che era una lesione del tendine avevo pensato che il dolore/problema sarebbe scomparso in tempo per l'anno dopo e così mi sono iscritta per il 2019. Ma così non è stato e in più ho avuto altri infortuni/incidenti che hanno creato problemi anche nella preparazione di bici e corsa. Ma non penso di gettare la spugna già ora, provo a prepararmi e vediamo come andrà, se quest'anno starò finalmente sulla linea di partenza :-).