Uno potrebbe pensare che...

ottobre 04, 2018

Ragazzi sono sparita di nuovo, ma questa volta non è successo niente. Mi sono solo fermata un attimo persa tra tutti i miei dolori. Che poi fermata per modo di dire che sono stata in giro per risolvere altre questioni burocratiche legate al trasferimento. Va un po' meglio ma in questa settimana mi sono usciti dolori un po' ovunque e anche lividi, uno anche sulla punta del dito medio!

Foto di Port Pollenca

Ora so di aver sbattuto tutte e due le ginocchia. Del sinistro ne ero certa perché è sbucciato. Il destro non aveva mostrato nessun segno, ma ora è di un bel viola giallastro. Certo migliorerà ma mi sa che sto ancora nella fase della comparsa di nuovi dolori e lividi. Il mento è diventato di più colori e sotto l'occhio destro è spuntato un lividone.

La cosa a cui non avevo assolutamente pensato sono stati i commenti di tutti quelli con cui ho parlato, no dico tutti hanno detto, "uno potrebbe pensare che è stato tuo marito". A me questa cosa non era passata neppure per l'anticamera del cervello, il fatto che la gente avrebbe potuto pensare a una violenza domestica.

Ora capisco anche le domande del medico del secondo pronto soccorso. Al primo mi ci aveva portato l'autoambulanza, quando poi mi avevano detto che dovevo andare al pronto soccorso centrale per fare la radiografia al naso allora lì mi ci ha accompagnato il mio bello che intanto avevo chiamato e mi aveva raggiunto.

Entro nella stanza del medico che mi chiede cosa era successo, gli dico che sono incampata e caduta a terra. "Sei arrivata qui in autoambulanza?" mi chiede, "no mi ha accompagnata mio marito" dico io, "dove è? qui fuori?" chiede lui, "sì" dico io.

"Allora, hai inciampato e sei caduta, non hai cercato di parare con le mani?" mi chiede. Gli dico che non ricordavo bene, che probabilmente sì perché mi faceva male il polso destro ma che siccome ho un problema alla spalla destra probabilmente istintivamente non ho fatto molta resistenza. Il fatto che non abbia parato con le mani risulta strano anche a me, insomma dovrebbe venire spontaneo, ma io lo so che ero abbastanza distratta, mi girava la testa e non mi sentivo in forma per cui credo di non aver avuto le reazioni pronte. Tutti quelli con cui ho parlato hanno chiesto esattamente la stessa cosa "ma non hai cercato di parare con le mani?".

Il medico prende la mia mano, controlla il polso e dice "non hai neanche una sbucciatura, sei caduta in casa?"  ed io "no, no per strada mentre correvo". "Eri da sola? Ti ha vista qualcuno? Qualcuno ti ha aiutato?" e così ho raccontato delle tre persone che hanno visto la caduta e della polizia locale che era stata con me fino all'arrivo dell'autoambulanza e che mi aveva anche lasciato un biglietto con il numero della pattuglia nel caso ci fosse stato bisogno di qualcosa. Mi avevano anche suggerito di presentare una denuncia al comune perché la mia caduta è stata causata (oltre che dalla mia distrazione :-), dico io) da un'irregolarità del marciapiede dovuta alle radici di un albero che hanno rialzato il suolo.

Ora non so, saranno state domande di routine, il medico non ha fatto nessun accenno a violenze domestiche e io non ho minimamente pensato a quel sospetto dal momento che so esattamente quello che è successo.


L'altro ieri sera sono uscita da sola per una passeggiata e poi mi sono fermata in un supermercato. Lì ho incontrato un nostro amico che stupito mi ha chiesto cosa fosse successo, finito il mio racconto mi ha chiesto "ma non hai cercato di parare con le mani? Uno potrebbe pensare che è stato tuo marito!"

Un ragazzo con cui il mio bello si allena gli ha fatto la battuta "stai attento che qualcuno ti denuncia",  io che ero presente gli ho detto "nooo, mamma mia, c'erano testimoni e anche la polizia, ma cosa dici!"e lui "sì, ma la gente che ti vede non lo sa!". Poi quando mi ha incontrata da sola mi ha chiesto se veramente ero caduta??? Ma certo che sono caduta!! Mamma mia, poverino il mio bello! Che poi uno non si deve stupire di queste domande, che queste cose succedono e le donne negano e nascondono i segni. Ma non è veramente il mio caso! Io non truccandomi non possiedo nessun trucco per cui non ho neanche coperto i segni, che non ho nessuna ragione per farlo.


Vabbé, ecco le foto di ieri. Con il mio bello siamo andati a Port Pollenca a vedere una gara di ciclismo e oltre a trovare un triciclo gigante ad un rondello, dove passiamo spesso in bici ma non ci fermiamo mai, abbiamo trovato questo albero bellissimo e profumatissimo. Non avevamo nessuna idea di che albero fosse ma proprio mentre lo fotografavamo si apre il portone del giardino e così abbiamo  potuto chiedere ai proprietari. Ora chiedo a voi, sapete che risposta ci hanno dato?? :-).

You Might Also Like

9 Comments

  1. No, che risposta vi hanno dato?

    PS: ma sei davvero caduta?!?

    :D
    Dai scherzo!
    Spero che i dolori passino in fretta :)

    RispondiElimina
  2. Strana questa insistenza sulla violenza domestica, anche a me non sarebbe passato per la mente. Partecipo all'indivinello: ceiba speciosa, un bellissimo albero che vorrei, dal caratteristico tronco spinoso, mi ci punsi a sangue all'orto botanico di Palermo, perché volevo sapere se erano spine forti. E no, non fu un morso di mio marito ;-)

    RispondiElimina
  3. Passerà! Vedrai, di sicuro tutto passerà!
    Quest'estate avevo un grosso, scuro livido sul braccio (colpa della maniglia di una porta che non s'è spostata quando mi ci sono scontrata)!
    Per due volte qualcuno s'è preoccupato e mi ha chiesto se andava tutto bene e se avevo problemi in famiglia!!! (-: Ili

    RispondiElimina
  4. Anche io avevo pensato ibisco perché il fiore è similissimo :-). I proprietari mi hanno detto magnolia, ma a me viene il dubbio, un grande dubbio. Ma non so!

    RispondiElimina
  5. Magnolia non assomigliano assolutamente i fiori. Bell'avventura la tua, con il tempo si sistema tutto, anche i lividi spariscono. Ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche a me la magnolia non mi convince. Laura ha scritto Ceiba speciosa e se uno guarda su internet il fiore è ugualissimo!!! Il tronco non lo abbiamo visto perché era dentro il giardino dietro il muro per cui non sappiamo se sia spinoso o meno. Però dal fiore direi che Laura ha ragione :-). GRAZIE!!!

      Elimina
  6. Anche a me è capitato qualche mese fa di andare al pronto soccorso con un polso rotto e gli occhi pesti per una botta in testa e di capire che il medico di guardia sospettava una violenza domestica...oltretutto io sono piccina e mio marito grande e grosso.... Evidentemente sono episodi molto piu frequenti di quanto noi immaginiamo...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, purtroppo sono molto più frequenti di quanto pensiamo. Qui in piazza dove abitiamo c'è un manifesto contro la violenza sulle donne, domestica e non. Forse anche per questo qui la gente ci pensa di più e nota se vede qualcosa di strano.

      Elimina

Amo i vostri commenti!