Riassunto del giovedi - settimana 8

maggio 31, 2018

Venerdi è stato un altro giorno senza allenamento. La spalla proprio non va e due giorni di riposo sono meglio di uno ;-).

La sera siamo andati a fare la spesa e abbiamo avuto un chiaro segnale dell'estate. La piazza era piena di attività, musica e gente a sedere nei vari ristoranti o bar...anche se in realtà qui stanno tutto l'anno a sedere ai bar o ristoranti:-).

Sabato siamo andati al mare. Il mio bello si è seduto sulla sabbia e io sono andata a fare il mio allenamento di corsa dopo due giorni di riposo. Quando sono tornata lui è uscito in mare a nuotare. Faceva un po' freschetto. Questi giorni sono un po' velati con nuvole in cielo e momenti di sole pieno si alternano ad altri più freschi. Noi siamo contentissimi che il caldo insopportabile ancora non sia arrivato. I turisti credo un po' meno.

Port d'Alcudia, Maiorca
Port d'Alcudia
Domenica è stata la volta del bellissimo giro in bici a Cap de Formentor.

Lunedi sono andata alla biblioteca, così comodo che è solo nella strada parallela, non ho scuse :-).
Ho lasciato il libro di cui avevo prolungato il prestito e preso in prestito questi due. Pinocho?? Ma che si può cambiare nome a Pinocchio?? è lettura per giovani, quello di Agatha Christie invece è per adulti. Vediamo come ce la caviamo questa volta.

Las aventuras de Pinocho
Pinocho???
Martedi avevo due riunioni da lavoro. Una alle otto e una alle 13. Nel pomeriggio siamo arrivati al mare per il nuoto del mio bello...i miei problemi con la spalla continuano :-(.

Port d'Alcudia, Maiorca
Di nuovo a Port d'Alcudia
Ieri, mercoledi dopo l'allenamento e prima delle riunioni di lavoro sono andata al PAC, l'unità sanitaria. Attendevo il mio turno e una signora inglese che vive da 25 anni a Maiorca si è messa a conversare, che piacere! In Svezia non sarebbe mai successo. Una delle prime cose che ho imparato in Svezia è stato "mai rivolgere la parola a qualcuno mentre si aspetta l'autobus", "mai rivolgere la parola a qualcuno mentre si aspetta il proprio turno dal medico", "mai rivolgere la parola a qualcuno mentre si sta in fila alla cassa", mai rivolgere la parola, mai rivolgere la parola, mai rivolgere la parola, gli svedesi non amano quando sconosciuti gli rivolgono la parola.

Ci siamo messi a parlare e la signora raccontava di questi stupendi 25 anni sull'isola. Il marito aveva scelto di andare in pensione "presto", a 55 anni, per godere del tempo libero quando ancora la salute poteva permetterglielo. Perché, come ci diceva, non si tratta solo di riuscire ad avere anni di vita dopo gli anni di lavoro, si tratta di avere qualità nella vita, che ce ne facciamo se gli anni che ci rimangono dopo essere andati in pensione sono anni di malattia, acciacchi e preoccupazioni. Eravamo d'accordo, le abbiamo detto che quello è uno dei motivi per cui ci siamo trasferiti a Maiorca due mesi fa. Ci ha sorriso e detto "avete fatto bene!"

In Svezia per il momento la pensione piena si prende a 67 anni, per quando io avrò 67 anni probabilmente l'eta pensionabile sarà salita ancora e se continuavo come stavo facendo probabilmente a 67 anni non ci sarei arrivata o alla meglio ci sarei arrivata ridotta alla peggio. Proviamo a vivere diversamente e tutti questi incontri mi sembrano dei segni positivi, andrà bene!

Búger, Maiorca
Ieri a Búger durante l'allenamento di bici
Oggi, giovedi sono tornata al PAC per il prelievo del sangue, poi tre riunioni e verso le 15 eravamo pronti per andare al mare. Oggi è stato proprio un bel pomeriggio di sole e io ne ho preso un po', potrei dire che sono già abbronzata.

Vediamo se si riesce a fare un trekking prima che la settimana finisca.

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7 Comments

  1. Io adoro chiacchierare quando sto in fila... Valentina

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  2. Tu per me con questa spalla hai:
    - preso freddo e umido all'articolazione
    - movimentato pesi durante il trasloco
    una delle due cose o tutte e due contemporaneamente te l'hanno infiammata.
    Anti-infiammatori ne stai prendendo?

    A parte i libri potresti guardarti in lingua originale un famoso film spagnolo in bianco e nero del 1955: Marcelino pan y vino. INDIPENDENTEMENTE dal tema cattolico-religioso, a me toccava profondamente l'animo. Lo conosci di sicuro.

    a presto -

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    1. Non avevo pensato a quel film, devo riguardarlo.
      La spalla, freddo e umido non saprei, movimenti strani dovuti al trasloco sicuramente. Ora certi movimenti causano un dolore atroce ed inoltre non riesco a fare movimenti ampi come con l'altro braccio. Il medico che ho incontrato la settimana appena passata ha richiesto un'ecografia, vediamo quando mi chiamano.
      Ho finora evitato gli antinfiammatori, in passato mi hanno causato delle reazioni cutanee e molti medici ritengono queste reazioni un campanello di allarme per le ben più serie reazioni allergiche. Evito le medicine, se non strettamente necessarie per salvare la vita, come è successo l'anno scorso. Dopo aver fatto il prelievo del sangue due giorni fa ho cominciato con voltarén e non ho avuto nessuna reazione strana, continuo per un po' di giorni con quello, per ora (dopo solo due giorni) non ho sentito alcun miglioramento.

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  3. Anzi mi è venuta voglia di rivedere qualche scena:

    https://www.youtube.com/watch?v=i7GVxBl1-k0

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  4. Adoro leggere i tuoi racconti e finalmente immaginarti al sole....

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