Pane al limone con semi di papavero
novembre 02, 2018
La giornata di oggi l'aspettavo da non so quanto. Anzi lo so, dal 17 settembre giorno in cui ci eravamo iscritti al corso di spagnolo per stranieri livello due.
Oggi, venerdi 2 novembre alle 11.15 iniziava il corso e avevamo la prima lezione. Verso la fine di agosto eravamo venuti a sapere che i vari comuni dell'isola organizzano corsi per di castigliano, catalano e maiorchino per gli stranieri. Da quanto abbiamo capito lo fanno per tutti gli stranieri che si trasferiscono a Maiorca per lavorare nel settore turistico. I corsi (ci sono anche per altre lingue) vengono fatti durante la bassa stagione, quando molta gente è disoccupata. 20 euro il costo di tutto il corso fino alla primavera inclusa, due volte la settimana per due ore a volta (il livello due). Ci siamo subito iscritti e naturalmente abbiamo scelto il castigliano.
Oggi in Svezia si lavorava solo mezza giornata e io lavorando al 50% dovevo fare solo due ore, perfette da incastrare con la lezione di spagnolo :-). Poco prima delle 11 usciamo e prendiamo la macchina per arrivare alla scuola. E guarda un po', la scuola era chiusa e sulla porta c'era un cartello con su scritto che sarebbero rimasti chiusi fino al 4 di novembre. Dico io, ma una mail potevano pure mandarla per avvisare! Il mio bello che ormai ha capito come è l'andazzo qui ha commentato "ma vuoi pure che per 20 euro ti avvertano quando le lezioni saltano :-)". Giusto me la sono voluta, qui mi ci sono trasferita di spontanea volontà :-).
Ritorniamo a casa e vado subito a cercare il sito della scuola per mandare una mail per sapere quando comincia il corso, magari hanno cambiato pure i giorni della settimana o gli orari o che ne so, e per 20 euro non ti avvertono :-). E proprio mentre mi siedo per scrivere squilla il telefono "mmmmm, ora chi è che disturba :-)!!" Era la biblioteca che mi avvisava che il libro che stavo aspettando era stato restituito e potevo andare a prenderlo. La mia giornata si stava lentamente trasformando in una giornata perfetta!
"Pan de limón con semillas de amapola"
Il 20 ottobre Elena nel blog Libri vagabondi aveva raccontato di questo libro, ambientato qui a Maiorca e io cinque giorni dopo era passata in biblioteca per vedere se c'era. Un solo esemplare ma in quel momento in prestito, però potevano mettermi in attesa, mi avrebbero chiamato quando il libro sarebbe tornato. Cioè oggi.
Ormai in biblioteca mi conoscono, sono quella che sta imparando lo spagnolo. Qualche settimana fa ero andata per prendere in prestito un libro e cercavo nella sezione ragazzi. Ci metto un bel po' di tempo a trovare un libro perché la maggior parte sono in catalano cerco in castigliano. Ne presi uno e quando andai per registrarlo la bibliotecaria, che non avevo mai visto prima, mi dice "al piano di sopra abbiamo libri per adulti se ti può interessare" e il suo collega prontissimo "no, no questa ragazza sta imparando lo spagnolo". Come dicevo, ormai mi conoscono :-).
Oggi pomeriggio c'era quel bibliotecario "ahh, ora sei passata ai libri per adulti :-), tre settimane!". Storco un po' la testa "e va bene, quattro! Riportalo l'ultimo giorno del mese!" e io uscendo "forse mi serviranno più giorni, Adiós" e me ne vado senza dargli tempo di rispondere :-). Ho poco meno di un mese, devo farcela!
E se volete sapere di più su questo libro o su altri andate su Libri vagabondi.
6 Comments
Gustosa anche la copertina :-)
RispondiEliminaA me piace vedere le diverse copertine tra le varie edizioni o le varie lingue/paesi :-).
Eliminaletto, molto bello, mentre lo leggevo, pensavo alla tua fortuna di poter vedere l,ambientazione dal vivo!!
RispondiEliminaSono arrivata a quando Marina ritorna sull'isola. Si parla di Valldemossa e se vuoi puoi vedere un po' di foto di questo paesino in questo post :-).
EliminaGrazie!!! è una meraviglia!!
EliminaFigurati! Se giri per il blog trovi anche altri post con paesini :-).
EliminaAmo i vostri commenti!