Menta e melone!

luglio 22, 2019

Provate questa e poi fatemi sapere cosa ne pensate! Io dico SLURP!

Bibita rinfrescante menta e melone fatta in casa

Questo è il risultato di una festa per me uscita un po' storta :-). Vi racconto.

Come più volte detto non sono una a cui le feste piacciono, le evito e per dirvi il vero in questo anno e circa tre mesi di vita a Maiorca ho evitato il più delle cose, riferendomi ad incontri con gente.

Venerdi scorso una mia amica mi manda un messaggio, mi chiede se avevo voglia di andare ad un pizza party, giusto due o tre ore che lei ha un bambino piccolo e non voleva lasciarlo per più tempo. La "festa" sarebbe cominciata già all'una (del giorno intendo) e quindi prima della fine del pomeriggio sarei stata di nuovo a casa. Dico sempre di no (anzi mi meraviglio che ancora mi propongano qualcosa :-), che non mollino) ma questa volta avevo detto al mio bello, vado che due o tre ore dovrei riuscire a resistere e poi devo cercare di conoscere gente anche qua. Lo sento come un dovere, come qualcosa che si deve fare, conoscere e frequentare gente, lo fanno tutti, possibile che per me risulti così difficile?? Il fatto (o problema) è che io mi trovo molto bene anche da sola, con me stessa, con i miei pensieri, con le cose che voglio fare e quelle che non voglio fare, con i miei progetti più o meno assurdi, realizzabili e non.

Si faceva la pizza con la farina di farro e noi dovevamo semplicemente portare cosa metterci su. Ci veniva a prendere un'amica della mia amica e pochi minuti dopo l'una eravamo là! In una casa di campagna, una finca (come si chiama in spagnolo la casa di campagna). La mia amica nel messaggio del giorno prima aveva scritto che sarebbe stata una festa di "happy hippies" ed io a questa cosa non avevo dato nessun peso che poi non sapevo mica cosa volesse dire. Mi metto su un vestito che ai miei occhi poteva sembrare hippie, boh, un bel bracciale che mio fratello mi aveva portato da un viaggio fatto in Marocco e degli orecchini abbinati che sempre mio fratello aveva comprato da un'artigiana a Lecce, mi sembrava di aver raggiunto una buona hippiezza senza esattamente sapere cosa volesse dire.

Arrivati là eravamo i primi, la musica già suonava, i cuscini ricoperti di teli già erano sul suolo ed un odore dolce già invadeva l'aria, di che, chi lo sa! Allegro esce dalla porta della casa uno degli hippie ed io inizio a capire, a torso nudo con un foulard che gli copriva il bacino con molto chiaramente niente sotto. Mamma mia che abbraccio lungooooo.

Poi esce il secondo, capelli rasta, torso(lo) nudo, pantaloni con cavallo che arriva al ginocchio, che poi quei tipi di panataloni a me piacciono un sacco, marcatamente con niente sotto, un bel, lungo, morbido, onduloso abbraccio anche con lui e mi dice qualcosa che non capisco. Ma mi sembra di iniziare a capire la situazione.

All'inizio tutto normale. Ci mostrano la casa, si parla, faccio domande che capisco essere fuori luogo perché quando raccontano delle lore attività io con una curiosità genuina chiedo come le gestiscono, se si sono messi in proprio e come fanno per pagare le tasse, insomma mi sembrava normale chiedere anche perché è quello che vorrei cercare di capire. Ma mi accorgo che le nostre visioni sono un po' differenti o che semplicemente il sistema qui è differente. La situazione si salva quando vengono informati che io ho lasciato il mio lavoro! Ero una ribelle, che se ne fa uno di un lavoro da dipendente, no??!!

Arrivano altre persone, abbracci a non finire, chi mi dice che ho un buon profumo, chi che non mi aveva mai visto prima, non ero del giro evidentemente. Iniziano a fumare, a ballare in trance, a parlare di pace, amore, comprensione, condivisione, connessione tra le persone (tutte cose a cui io in qualche modo credo ma a cui ho capito credere in modo un po' diverso dal loro). Iniziano a bere, spiego che non bevo alcohol e mi portano qualcosa senza alcohol. Iniziamo a fare le pizze e io veloce mi butto su quell'attività anche perché stavo morendo di fame.

Tirano fuori altre delizie tra cui questa di questo post. Che bellissima scoperta!

Bevanda menta e melone fatta con il frullatore ad immersione

Il ragazzo con il pareo sente caldo, si leva il pareo, lì, nudo tra le erbacce del giardino, si fa una doccia con il tubo per annaffiare. Tutto bagnato si rimette il pareo. Fa sempre più caldo e mentre io mi gusto la bibita menta e melone FANTASTICA gli altri si spogliano, nudi, si abbracciano e fanno una doccia a mucchio sempre tra le erbacce del giardino, sempre con il tubo per annaffiare il giardino. Resto lì a gustare la mia bibita quando li vedo urlanti correre nudi per i campi, chiedo cosa mai stessero facendo, dei rituali mi viene risposto, va a capire che rituali.

Bevanda menta e melone fatta con il frullatore ad immersione

È ora di andare a casa per me e la mia amica, le uniche due rimaste con i vestiti addosso. Mi dico, un anno e tre mesi a Maiorca e quando finalmente decido di partecipare a qualcosa capito in una festa hippie :-).

La festa non sarà stata un granché per i miei gusti ma la bevanda che ho scoperto è fantastica. Insomma un lungo racconto per una ricetta cortissima ma da provare!

Menta fresca in foglie

Melone
(ho usato il melone Piel de sapo perché loro mi avevano detto che avevano usato quello, ma da quanto ho capito si possono usare anche altri tipi di meloni. Con il Piel de sapo non c'è bisogno di aggiungere acqua.)

Ho frullato (con il frullatore ad immersione) il melone fatto prima a pezzi con la menta fresca fino a farli diventare una gustosissima bevanda. L'ho messa poi in barattoli e la conservo in frigorifero cercando di farla durare per almeno un giorno perché è così buona che un melone intero si beve senza pensarci due volte!

Bevanda fatta in casa menta e melone

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10 Comments

  1. Racconto esilarante!!!! Non riesco più a smettere di ridere!!! La ricetta mi sembra fantastica, la proverò di sicuro! Grazie per aver pensato anche a noi. A presto Roberta (ti seguo sempre Oriana... Ti scrivo poco però perdonami)

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  2. 😋😋👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼👏🏼

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  3. ...adesso lo sappiamo anche noi cosa sia una festa happy hippies....quindi se verremo mai a Mallorca....sapremo come "non" vestirci! Ma scusa che faccia ha fatto il tuo bello quando gli hai raccontato le tue tre ore o giù di li di vita sociale? :)) un abbraccio Oriana.....lungoooooooo!

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    1. Il mio bello ha scosso la testa, non dice niente in questi casi, si capisce dalla faccia quello che pensa :-). Io sono rimasta alla festa e ho fatto i "miei studi sul genere umano" ma se il mio bello fosse venuto alla festa con me credo se ne sarebbe andato direttamente :-).

      Ti mando un abbraccio lungo, morbido ed onduloso :-).

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  4. Oh mio dio mi viene da ridere per la festa hippie :D :D :D

    Io sarei stata alquanto imbarazzata...

    Comunque bella scoperta la bevanda di menta e melone, devo provare anche io :D

    Buona giornata :D

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    1. Io non mi sono imbarazzata, vengo da 16 anni di vita in Svezia (non ho partecipato a feste hippy lì però in molte occasioni non si vergognano della nudità).

      Comunque sia tutti sono stati molto gentili e aperti :-) e poi la scoperta della bibita è valsa la festa :-). Provala!

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    2. Ommioddio non sai che pensieri ha generato in me la lettura di "vengo da 16 anni di vita in Svezia" (perché a breve... va beh, aspettiamo la conferma).

      Io non sono puritana e te lo devo dire: dopo che mi sono trovata a dover allattare i miei figli illo tempore, ho perso il pudore di allattare in pubblico. Della serie: non vado a mostrarmi a petto nudo, ma se c'era bisogno di allattare allattavo, ok in disparte e senza esibizionismo, ma appunto per questo che venissero a dirmi qualcosa...

      Però non so se mi riuscirei ad abituare alla vista di persone estranee nude di fronte a me.
      Ecco, questo credo che sarà dura...
      E ancora di più, mi imbarazzerebbe vedere i miei colleghi di lavoro senza veli. Boh, vediamo come si concretizza la cosa, forse meglio la nudità delle persone estranee...

      Via, chi vivrà vedrà.

      PS: mia madre mi ha appena dato il flaconcino con gocce di vitamina D...

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    3. Colleghi nudi ne ho visti, ti abituerai. Ascolta tua madre e prendi la vitamina D, se proprio ti senti di dover andare a vivere lassù.

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