Nella stagione fredda amo mangiare zuppe, spesso come pasto serale.

Quando arriva il caldo vado di insalate :-). Ed il caldo è arrivato!

Una insalata diventa il nostro spuntino delle 17.30-18-18.30 a seconda dei giorni. Come ho raccontato più volte facciamo un pranzo alle 12 ma per il resto della giornata ognuno mangia secondo le proprie esigenze di allenamento e fame e non facciamo una cena vera e propria.


L'inslata spesso diventa l'appuntamento del pomeriggio. Verso quell'ora siamo affamati tutte e due e cosa c'è di meglio che consumare una delle cinque porzioni di verdura e frutta che "sono" da consumare per condurre una vita sana :-).

La base è come il piatto dice qualche foglia verde o rossiccia :-), l'inslata appunto, poi le variazioni sono infinite. Molto volentieri metto sempre la valerianella, che sono solita mangiare anche da sola a manate presa direttamente dal frigo :-). Aggiungo un po' di proteine e se dal pranzo avanzano carboidrati come patate o cous cous li schiaffo dentro...che il cibo non si butta mai, MAI!!!


Pomodorini, feta, tonno, uova, olive, semi di lino, semi di girasole, semi di zucca, ceci, fagioli, mela, arance, pistacchi, lupini, noci, mandorle, nocciole, e via di fantasia o di quello che si ha in casa, un po' di olio, un po' di sale ed è fatta!

Ecco, un insalata è qualcosa piacevolmente fattibile anche per chi odia cucinare :-).