Da lunedi parte della Spagna, inclusa Maiorca, è entrata in Fase 2...e per noi sportivi continua la "maledizione" delle fasce orarie.

Sembra si siano accaniti, si può uscire a tutte le ore per fare qualsiasi cosa indipendentemente dall'età, ma se vuoi fare sport (non professionale) allora ancora sei costretto a farlo in determinate ore.

Le nuove fasce orarie prevedono che chi ha meno di 70 anni possa fare sport dalle 6 alle 23 escludendo le fasce orarie dalle 10 alle 12 e dalle 19 alle 20 orari riservati per gli ultra 70 anni.

La situazione è migliorata, ora posso uscire a fare dei lunghi in bicicletta e scegliere ore migliori per nuotare però comincia a fare veramente caldo ed uscire per i lunghi (quando stai fuori per più di 4 ore) subito dopo pranzo quando il sole è altissimo in cielo diventa una sofferenza.

Vista dal Castell de Santueri. Ieri durante il lungo (101 km) in bici, partiti alle 12.42 abbiamo sofferto un caldo tremendo!

Intanto ci comunicano che la situazione del coronavirus qui a Maiorca è per il momento buona. Solo tre municipi presentano attualmente più di 10 infetti, Palma 180, Marratxí 16 e Calvià 14. Una trentina di municipi hanno meno di 5 casi attivi e per il momento ben 29 non registrano casi di coronavirus. Durante tutta la pandemia sono sette i municipi che non hanno mai avuto un caso registrato di coronavirus, Petra, Deià, Escorca, Estellencs, Ferreres, Fornalutx e Lloret de Vistalegre.

Maiorca vive principalmente di turismo e malgrado sia chiaro a tutti quanto questo sia importante per l'economia dell'isola la paura è che con la libera circolazione i casi di coronavirus andranno riaumentando. I turisti stranieri ci sono, in qualche modo riescono ad arrivare qui anche se la stampa ci informa che il turismo internazionale ancora non è "permesso". Da luglio sarà riaperto il turismo di massa e allora vedremo come andranno le cose. Intanto mi godo ancora per un po' una Maiorca tranquilla, la spiaggia vuota, poche macchine e nessun pullman turistico in giro...un sogno!