Oggi era il nostro giorno di riposo...in bicicletta :-).

Giovedi avevamo fatto 92 km per arrivare ad un santuario, in questi 92 km era inclusa una salitona di più di 5 km con picchi al 12% di pendenza. Ieri bici e intervalli di corsa che ci avevano stroncato, oggi ci siamo detti che ci saremmo riposati e così sono usciti fuori 62 km in bici :-). Sì ma lenti e di piacere.

Abbiamo deciso di fare un salto a Cala Sant Vicenç.

Cala Molins a Cala Sant Vicenc, oggi, deserta

Lì abbiamo un amico, italiano. Lo abbiamo conosciuto nel 2016 durante una delle nostre vacanze qui. Eravamo in bici, sorpassiamo un ciclista che indossava una maglietta con sponsor italiani, io dico Ciao! e lui si attacca dietro noi. Dopo un po' ci fermiamo per un mio problema alla ruota posteriore che proprio lui mi aveva fatto notare e ci siamo conosciuti.

Viveva sull'isola da soli quattro mesi, da quando era andato in pensione. Si era trasferito qui con la moglie, per il bel clima e le strade per la bici. E sono ancora qua :-).

Cala Sant Vicenç è un villaggio semideserto in inverno e pienissimo in estate. In origine era un villaggio di pescatori che con gli anni si è trasformato in villaggio turistico con, purtroppo secondo i miei gusti, alcuni hotel che hanno rovinato il paesaggio. Però l'unica strada che porta alla Cala è stupenda, specialmente in questo periodo :-).


Ci siamo stati alcune volte in estate e le due spiagge con sabbia erano p i e n i s s i m e, a s s o l a t i s s i m e, ricordarsi sempre di portare un ombrellone e sembravano s t r e t t i s s i m e!!

Cala Molins a Cala Sant Vicenc un giorno nel luglio del 2017

Oggi invece Cala Molins era "piena" di ciclisti seduti al bar. Siamo nel periodo quando i ciclisti iniziano a popolare l'isola. I pinguini, come li chiamiamo noi :-), inglesi, tedeschi e scandinavi che vengono per scongelarsi...una volta eravamo anche noi pinguini :-).