Meno male che ho una terrazza piena di sole e delle piante da guardare quando la mia mente e il mio corpo sono completamente svuotati.

Ieri il mio bello ha fatto 180 km da solo, in questi giorni il vento è tremendo e quando era rientrato a casa sembrava un fantasma. Lo sguardo vuoto, il viso tirato, il corpo stanco. Io avevo fatto tutto quello che dovevo fare, compreso l'allenamento di corsa ed ero stata in terrazza a guardare la pianta di avocado e filosofare su come farne un bonsai e in generale su come sistemare la terrazza.

Oggi doveva fare 160 km e mi chiede, "mi accompagni per gli ultimi 80?". Naturalmente ho risposto di sì :-). Il piano era di farne 40 con il vento a favore e poi tornare sulla stessa strada e ovviamente fare gli ultimi 40 con il vento contrario. Questi ultimi 40 dovevo tirarli tutti io ed il più forte possibile per riuscire a tenere la media oltre i 32 km/h.

Il vento tirava forte e all'andata siamo andati veloci ma controllati in modo da gestire le energie, lui ne aveva fatti già 80 da solo più quelli di ieri e l'altro ieri, il giorno prima e di tutti questi tre mesi, vabbé insomma, la stanchezza si faceva sentire. Io per tutti quei 40 km mi domandavo come cavolo farò a tirare 40 km controvento?? Controllavo il computer della bici e l'unica cosa che speravo era che questi 40 km a favore di vento non finissero mai :-).

Ma come si dice, chi di speranza vive disperato muore e i 40 km a favore di vento sono finiti. Precisamente all'altezza di un rondello, ci giriamo intorno e mi metto avanti io e...un muro! Un muro di vento!

Venivamo da 40 km facili e cambiare improvvisamente la potenza della spinta mi ha provocato un po' di problemi. Metto i cambi più leggeri, i primi km sono con un asfalto terribile e faticosissimi e lì di nuovo a pensare, come cavolo faccio? Poi l'asfalto migliora, io trovo il ritmo, il vento c'è ma io sono più forte e lo porto a casa con una media di 32,1 km/h, missione compiuta ;-).

Esco in terrazza e fisso le piante, ho a malapena la forza di pensare. Mi sembra di aver capito che domani ne farà solo 150 di km. Io non so, ora vado a mangiare qualcosa :-).