Giorno di recupero attivo
aprile 08, 2019
Da un po' di settimane mi sto allenando più del solito, sia per quanto riguarda la durata che l'intensità. La gara si avvicina e provo ad arrivarci preparata...o qualcosa del genere.
In questi giorni tira tantissimo vento e ieri invece di fare bici, che non ce la faccio più a combattere con il vento, sono uscita per un allenamento di corsa. Non è che se corro ci sia meno vento ma mi sembra che correndo riesca a combatterlo meglio che in bicicletta :-).
Le gambe mi fanno male da morire e sono stanchissima. Oggi avevo pensato ad un giorno di riposo e volevo solo fare nuoto. Ma poi ho controllato le previsioni meteo, promettono pioggia per mercoledi, e mi sono lasciata convincere ad uscire in bici per un giorno che chiamerei di recupero attivo.
Non potevo neanche pensare di fare un allenamento duro e così sono usciti 50 km di bici tranquilli. Ho cercato di memorizzare una nuova strada. La scorsa settimana mi è stato chiesto se posso pensare di lavorare come guida ciclistica. Naturalmente non è un lavoro fisso, ti chiamano quando c'è bisogno e ti pagano a giornata. Io ho ancora il mio lavoro in Svezia e sarò impegnata con quello fino all'estate ma poi potrebbe andare. Ho spiegato questo. La stagione ciclistica è quella primaverile, in estate fa caldissimo e di ciclisti se ne vedono pochi, poi in autunno ritornano ma non tanti quanti in primavera. Vorrei evitare di lavorare ora in primavera perché ho già troppo da fare, ma dall'autunno in poi non ci dovrebbero essere problemi.
La maggior parte dei turisti alloggia negli alberghi sulla costa ed è da lì che partono i giri, così oggi, nel giorno di riposo attivo :-), abbiamo fatto una strada che mi potrebbe servire per portare i ciclisti fino ai piedi della montagna senza farli passare per strade supertrafficate. Vediamo se andrà.
Poi arrivata a casa ho cambiato scarpe e sono uscita per 6,5 km di corsa. Che dopo 50 km di bicicletta il corpo aveva ritrovato le energie ed una corsetta tranquilla c'è stata bene :-).
4 Comments
Poi arrivata a casa ho cambiato scarpe e sono uscita per 6,5 km di corsa. Che dopo 50 km di bicicletta il corpo aveva ritrovato le energie [...]
RispondiEliminaMito!
:D
:-).
EliminaWWW!!! Anche se facessi un decimo... per me sarebbe troppo! (-: Ili
RispondiEliminaPensavo:... da ecologista quale sei, pensa quanta energia elettrica potreste produrre se, sulle vostre bici, si potesse montare un marchingegno che trasforma ed accumula l'energia prodotta dalle vostre pedalate! (-:
Sì pensa, magari in un'altra vita :-).
EliminaAmo i vostri commenti!