Ormai ci siamo!

maggio 08, 2019

Domani apre il centro gara a Port d'Alcudia dove si fa la frazione di nuoto, c'è la partenza e l'arrivo della frazione di bici e si corre la frazione di corsa.

Dalle 10 del mattino aprono le registrazioni per tutti gli iscritti. Si prende il pacco gara con tutto il necessario per la gara e si iniziano a preparare tutte le cose.

Intanto oggi ho sistemato la bici con tutto quello che mi serve in gara e poi sono uscita per un giro di 26 km per testarla.

Bici pronta per la gara

Il tipo di gara di sabato è una gara definita no drafting nella frazione di bici, questo vuol dire che non è permesso stare a ruota di un'altra persona, la distanza minima da tenere con la bici che hai davanti è di 12 metri. Questo tipo di gara permette l'utilizzo delle bici da tempo o bici da triathlon.

La differenza più visibile da una bici normale da corsa è nel manubrio, guardate bene la forma.

Bici da gara

Questo tipo di manubrio permette di tenere una posizione molto aerodinamica dal momento che "guidi" la bici poggiata sugli avambracci. Se andate sulla pagina Le mie gare vedete la posizione che si tiene. Il problema però, come potete vedere, è che le mani non stanno dove stanno i freni, per frenare bisogna tirarsi su e spostare le mani sull'altra parte del manubrio, questo fa che si ha bisogno di più tempo per la frenata e stare a ruota di altri può divenatare pericolosissimo. Nelle gare dove il drafting, lo stare a ruota di altri concorrenti, è permesso questi tipi di biciclette sono vietate.

La prima decisione che ho preso è di gareggiare con le ruote di allenamento, ho delle buonissime ruote di allenamento, anche quelle di gara sono molto buone (le vedete nella pagina Le mie gare :-)) ma su questo percorso, che in parte va in montagna, mi sento più comoda e sicura con le ruote di allenamento.

Ho deciso di avere due borracce, una la classica sul telaio che posso rimuovere e cambiare e l'altra fissa sul manubrio dalla quale bevo tramite una cannuccia, come vedete. Con due borracce, se tutto va secondo i piani, posso evitare di dover prendere liquidi ai ristori. Il rifornimento in bicicletta è sempre un momento di stress, butti la borraccia che non ti serve più in una certa zona dove è permesso gettare le cose, poi mentre vai in bici cerchi di prendere al volo un'altra borraccia che ti viene porta dai vari volontari che lavorano durante la gara e in tutto questo cerchi di non scontrarti con gli altri concorrenti che cercano di fare esattamente la stessa cosa. Se posso evito i rifornimenti in bici.

Sul manubrio ho il computerino che mostra e registra la velocità e i km più altre varie cose come i battiti del cuore, la pendenza della strada ecc. e sul telaio ho messo anche la borsetta da gara dove tengo i gel da ingurgitare per avere un po' di energie extra.

Bici da gara

Sotto il sellino ho messo una camera d'aria di ricambio e attaccato al telaio lì sotto un aggeggio che gonfia le ruote in un batter d'occhio. Camera d'aria e aggeggio servono nel caso di foratura, ma se foro la gara è andata. Io sono lentissima a cambiare la camera d'aria e se dovesse succedere il tempo che impiego nel riparare la ruota non potrò mai recuperarlo.

Insomma, sono uscita così, tirava un vento tremendo che spero non ci sarà in gara e ho deciso di non pensarci, se il vento c'è, c'è per tutti. Ormai ci siamo :-).

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4 Comments

  1. Buona gara Oriana. Cosa si dice in questi casi? In bocca al lupo, dovrebbe andare bene 👍🏻🤞🏼 Ps oggi ho fatto i dolcetti con i 🌴 datteri. Che buonissimi !

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  2. Dunque "ci siamo"!
    E allora... dài, nuota, pedala, corri, e tutto sarà così veloce che alla fine...
    che faticata ma... che bello sarà stato!!! Comunque vada, vincitrice su tutti o...
    di sicuro su te stessa!!! (-: Ili

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  3. Qui si fa il tifo per te ♥♥♥

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  4. Allora in bocca al lupo!!!!

    Vai che sei grande!!!!

    Tifo, si sa, :D

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