Storie di insetti

maggio 26, 2019

Venerdi e sabato ha fatto brutto tempo.

25 maggio 2019 - brutto tempo

Ieri in mattinata non si vedeva la montagna. Ha piovuto e la giornata non prometteva niente di buono. Iniziano ad esserci un sacco di insetti. Quando vai in bici e ti colpiscono sembra ti abbia colpito un sasso. Non fai in tempo a vederli ma dalla botta che prendi immagini che siano grandi, non so, non tutti lo sono.

L'anno scorso un insetto mi colpì sulla pancia, sul lato sinistro, era uno di quelli con il pungiglione e infatti punse. Un dolore tremendo improvviso, dopo pochi metri dovetti fermarmi, allontanai un po' i pantaloncini dal corpo e vidi il rossore, la bolla, incredibile la velocità con cui il corpo reagisce. Pensai, speriamo non sono allergica. Mancavano ancora tantissimi km prima di arrivare a casa e non potevo fare molto altro che continuare a pedalare e non andare nel panico.

Arrivata a casa il pungiglione ara ancora lì infilzato, cercai di levarlo, il giorno dopo il rossore e il rigonfiamento erano ancora più grandi, si era formato anche un po' di pus. Mi curai da sola, il gonfiore e rossore raggiunsero i 6 cm di diametro, mi davano fastidio ma non andai dal medico, ci vollero settimane prima che il segno sparì e ora lì ho una macchiolina.

La scorsa settimana un insetto mi entrò in bocca, velocissimamente riuscì a sputarlo fuori con tutta la saliva possibile, aveva colpito prima il labbro inferiore poi la gengiva. Sentì anche quella volta un dolore tremendo e un sapore schifoso. Pensai, mamma mia fa che non mi ha punto in bocca, ok non è arrivato in gola, lì non ha punto, avevo pensato. Mi iniziò un dolore sul labbro, probabilmente aveva punto lì e poi era finito in bocca. Il labbro si gonfiò un poco, un poco di pus e una crosticina. Ancora è un po' gonfio.

Ieri guardavo fuori la finestra mentre pioveva e pensavo oggi non ci dovrebbero essere insetti in giro. E il mio bello "non mi sento molto bene!". Il cuore a 1000, perché il mio bello è una di quelle persone che non dice mai di avere dolore o di non sentirsi bene. Io sono l'opposto, ogni giorno, tutto il giorno mi lamento dei dolori e di come mi sento. Il mio bello no, mai! Quindi quando lui dice di non sentirsi bene allora c'è qualcosa che non va.

Mi volto verso di lui, era disteso sul divano "che c'è? che hai? che ti senti? come non ti senti bene? che è successo??" Venerdi era uscito in bici ed un insetto lo aveva punto a metà gamba, al lato del polpaccio. Aveva sentito dolore ma non ci aveva pensato tanto. La notte tra venerdi e ieri aveva sentito fastidio alla gamba e iniziato a non sentirsi bene e naturalmente non l'aveva detto. La mattina si era alzato prima di me, la gamba si era gonfiata, aveva il pus e lui aveva rotto la bolla di pus. Non aveva detto niente. A metà mattinata evidentemente si sentiva così male da informarmi, "ho la gamba gonfia, credo sia per la puntura di insetto", "fammi guardare" dico io. La gamba sì era gonfia ma molto peggio stava il piede che era diventato un canotto.

Dopo cinque minuti eravamo in strada verso l'unità sanitaria dove hanno un centro per le emergenze, lo stesso posto dove mi avevano portato quando ero finita a terra.

Constatano che c'è un'infezione e gli danno da prendere gli antibiotici per una settimana.

Ieri sera poi il tempo migliora, si rivede la montagna e anche lui si sente meglio ed indovinate cosa?

25 maggio 2019 - tempo migliorato :-)

Siamo usciti per un allenamento di 10 km di corsa. Mi aveva rassicurata, "ho chiesto al dottore se posso continuare ad allenarmi, ha detto di sì". :-).

Poi oggi il sole è stato splendente e caldo e così siamo usciti in bici e questa volta senza scontrarci con nessun insetto :-).

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3 Comments

  1. Mmm, brutti incontri quelli con gli insetti! )-:
    Figurati quando sono "scontri"! ))-:
    Non esistono mascherine di retine che, pur facendo respirare, evitano che gli insetti entrino in bocca? (pericolosissimi)!
    ...Tutto è bene quel che finisce bene! (-: Ili

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  2. Mamma mia, mi si è accapponata la pelle a leggere!

    Non so, forse una retina per la bocca che almeno non ti entrano in gola.

    Però mamma mia se pungono è un problema...

    Dai, bene che almeno con la pioggia non escono...

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  3. Allenarsi con una retina davanti alla bocca non funzionerebbe molto credo. Se uno fa un giretto tranquillo forse, ma in allenamento hai bisogno di molta aria da respirare :-).

    Insomma Paese che vai pericolo che trovi. In Svezia le zecche erano un problema con le malattie tremende che possono trasmetterti. Ora qui troviamo altri pericoli :-).

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