Io e la vita notturna

agosto 24, 2018

Ecco, diciamo che siamo due cose separate. Non fa per me, o almeno non lo fa per ora. Non sono  ancora allenata ;-).

La sera sono sempre stanca per non dire distrutta. Devo solo scendere le scale per essere in piazza e godere di tutti gli intrattenimenti che questa cittadina vivace offre e ce n'è una nuova ogni sera. Ma dedicarsi alla vita serale/notturna mi sembra un progetto troppo grande :-).

Sentiamo i suoni e la musica da dentro casa, ancor di più dalle terrazze, ci accorgiamo che qualcosa in piazza sta succedendo, che anche questa sera ci sarà vita e in fondo è anche per questo che abbiamo scelto una cittadina non turistica ma che possa regalare qualcosa tutto l'anno. E abbiamo scelto di abitare nella parte più centrale! In Svezia chiedevo sempre al mio bello di accompagnarmi a fare una passeggiata e lui non voleva, ora è lui a chiedermi ogni sera di uscire e io non voglio :-).

In questo periodo riesce a convincermi quando mi dice, dai che prendiamo una granita alle mandorle :-). Allora riesco a fare i gradini delle scale, attraverso la piazza, ci sediamo al tavolino e prendiamo una granita in due. Da tre settimane c'è musica jazz ogni sera. Non so niente di musica jazz ma sembra che alcuni cantanti e musicisti siano famosi, che c'è gente che viene da tutta Europa per assistere ai loro concerti, o almeno ho capito che una di loro è molto famosa. Ma sapete qual'è il problema più grande? È che "gli spettacoli" cominciano alle 22.30!...e io che alle 21.30 sono già crollata non trovo proprio la motivazione per resistere un'ora in più.

La fortuna è che iniziano a "riscaldarsi" già verso le 20, così un po' di musica riesco a godermela :-).

La piazza di giorno
La piazza in pieno giorno, sotto il sole :-)
Ditemi quello che volete, ma io continuo a preferire tutto quello che succede di giorno, la vita alla luce del sole :-) che al buio già ci ho vissuto per troppo tempo, in Svezia.

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