Ohhh, grazie del suggerimento! Lo faccio sicuramente, perché effettivamente di comprare un'altra pianta non mi va. Spero solo di trovare qualcuno che ha una pianta di rosmarino.

Effettivamente mi sto un po' scoraggiando. Non ho scritto ancora della lavanda ma credo che anche quella sia morta. Ha fiorito, stava benissimo e poi non so che le è preso.

In Svezia, che in vaso tenevo solo le annuali, le cose andavano meglio, probabilmente perché stando in terra la natura si occupava di dargli l'acqua e anche se noi annaffiavamo l'acqua in eccesso veniva "smaltita" dal terreno. In vaso sembra tutto più complicato, quanta acqua dare, quando cambiare il vaso, che grandezza prendere, quando e quanto potare, quando dare il concime. In vaso le piante sono più delicate. Poi il sole che spacca le pietre non facilita la situazione.

Sì, stiamo provando a fare talee di oleandri. Vediamo come andrà :-).

Ecco, la storia dei vasi è un'altra cosa che devo capire. Quando compro una pianta credo che venga venduta con il vaso adeguato ma spesso questo è di plastica. In Svezia erano le annuali, come detto, e le mettevo in vasi più grandi per delle belle fioriture. Le perenni le mettevo in terra. Ma qui che faccio? Va bene lasciare le piante nel vaso di plastica o bisogna metterle in uno di terracotta? Uno deve avere una marea di vasi di terracotta di misure diverse per gestire la crescita delle piante. Le piante grasse crescono molto più lentamente, un'altra ragione forse per scegliere loro ;-).

Che le piante grasse siano la scelta giusta ne sono convinta. Che sia facile farle vivere qui da noi non ne sono poi così sicura...siamo in due :-) e abbiamo idee diverse su quanta acqua dare :-).